
Pátios volantes
Cherubino Gambardella
SH / FC: In generale, come sviluppi i tuoi progetti?
CG: Schizzi anche veloci finchè non si chiariscono le idee, poi computer, poi di nuovo un disegno a mano magari anche autocompiaciuto. Mi serve a dare forza all’assetto finale dell’idea forzando e limando.
SH / FC: I tuoi disegni nascono in che fase del progetto e con che obbiettivo specifico?
CG: Come ho detto qualche disegno nasce prima, qualcuno a metà e qualcuno per chiarire l’assetto finale. Servono, quelli legati a un edificio veramente da realizzare a sviluppare quello stesso lavoro. Poi ce ne sono altri ugualmente importanti utili come ideario.

Praça dentro da praça
Cherubino Gambardella

Teatro elisabetano
Cherubino Gambardella

Viva via do Sputnik
Cherubino Gambardella
SH / FC: Esiste una produzione grafica indipendente da quella architettonica? -Questa produzione indipendente è legata direttamente ad un incarico?
CG: Si, si tratta di lavori necessari a costruire un bagaglio di preconcetti e mosse autoriali che poi possono divenire progetti ma non necessariamente e non tutti. Comunque hanno una vita autonoma e legata all’architettura da costruire al tempo stesso perchè non sono mai esercizi grafici ma puntualizzazioni di idee e posizioni che poi tornano sempre a volte anche come studi nei libri o come elementi chiarificatori di una determinata posizione culuttrale che assumo.
Non è legata quasi mai a un incarico per un lavoro di architettura strictu sensu può nascere da una ricerca che faccio come professore universitario oppure essere commissionata per una mostra o altro da galleristi, curatori etc.
SH / FC: Quale é la relazione tra questa produzione indipendente e quella incaricata?
CG: Sono qualitativamente molto simili solo che quella incaricata si trasforma in progetto l’altra resta disegno, appunto grafico, collage, provocazione.
Qualche anno fa all’università produssi dodici disegni su sei città: i miei studenti usarono i disegni come unica traccia analitica per costruire dei progetti e dei plastici per queste città. Liberamente ispirandosi ai lavori che avevo fatto ne nacque la mostra Vita con gli oggetti, un allestimento blu al Palazzo Reale di Napoli e un agile libro un po’ overdressed che amo molto.

Torre-terraço
Cherubino Gambardella

Rascunho 2
Cherubino Gambardella